Da widemediaphotography Mar Ago 15 2023, 23:40
Sono un po' di mesi che studio l'argomento ed ho eseguito moltissime prove con hardware e sw disparati che spaziano dal raspberry con varie periferiche a PC, notebook, macbook, e via via... Ho provato Volumio, MoOde Audio, PicorePlayer, PAP, Jriver, Foobar2000, Daphile, LMP ed altri...
Purtroppo in questo mondo esiste tanta confusione e molte cose si basano solo sulla credulità popolare.
Un software bit perfect è bit perfect, indipendente dalla piattaforma e dal Sistema Operativo, quindi in condizioni normali le misure dicono che uno stesso file suona esattamente uguale. Volumio, Jriver, Foobar2000, PAP, Picoreplayer, MoOde Audio, sono uguali senza se e senza ma. Tutte le ottimizzazioni che si operano sono rivolte ad altri aspetti equivalentamente importanti, ma ai fini della performance media pura apportano ZERO MIGLIORIE.
Dal mio punto di vista Windows è meglio di Apple che ha un modo suo di "manipolare" per allargare la compatibilità nella riproduzione dei flussi audio, specialmente ad alta risoluzione.
Ora veniamo al dunque dei miglioramenti e dei suoi perchè.
Avere un sistema snello, specializzato è meglio perchè garantisce un livello di riproduzione fluido senza esitazioni o micropause, indipendentemente se preleviamo un intervallo di flusso audio in cui non si registrano variazione tra i vari player bit perfect che prendono il controllo del sistema con il loro driver, tipicamente ASIO e/o WASAPI a bassa latenza. Inoltre, l'hardware di riproduzione deve essere necessariamente fanless o equivalente, per ovvie ragioni. Un alimentatore a basso rumore è meglio, ma non indispensabile.
Come inviamo il segnale audio ad un amplificatore?
La soluzione migliore è prelevare il segnale attraverso una uscita USB ed inviarlo ad un DAC esterno. I DAC recenti di qualità, oltre ad occuparsi di tutte le decodifiche possibili, hanno un trattamento di "pulizia" sull'ingresso USB e lavorano in modalità asincrona che effetta un controllo supplementare sul flusso con un proprio clock. In mancanza di ciò le porte USB andrebbero corredate di un reclocker ( io ne ho usato uno su Raspberry, eliminato quando sono passato ad un DAC di qualità). È possibile farlo anche attraverso l'uscita HDMI oppure attraverso l'uscita digitale coax o ottica se disponibile come su alcune schede madri. La coax è da preferire alla ottica per ovvie ragioni. Un cavo stampante Amazon Basic, suona esattamente come un cavo hi-end venduto a 500 euro!
Quindi un DAC esterno di qualità sopperisce alle magagne di un pc con componenti scarsi come l'alimentatore o porte USB poco"pulite" (Il Raspberry Pi3, a differenza del Pi4, ne ad esempio di pessime). In queste condizioni possiamo affermare che un flusso processato da vari sw bit perfect, anche su piattaforme differenti, sono confrontabili e rimangono ampiamente invariati anche al peggiorare delle condizioni ambientali. Cosa voglio dire... Che se ci troviamo in un ambiente denso di disturbi, con pessima qualità dell'energia e dell'impianto di terra, software bit perfect, su piattaforme differenti, senza DAC esterno di qualità possono suonare in maniera differente e/o discontinua non essendo immuni della "sporcizia" dell'ambiente. A me è capitato un po' di anni fa che un particolare deviatore dell'illuminazione "zittiva" l'amplificatore per 3 secondi.
Vale sempre la pena dedicare un minipc all'uso esclusivo audio e specializzarlo a quello. Spegnere i servizi del O.S. che non servono non fa di certo male, anzi. Nel 2023 di pc/notebook in casa per far girare altre applicazione ne avremo forse una mezza dozzina, personalmente ne ho ho una decina, compreso Raspberry e minipc.