Per effetto del riscaldamento globale la neve sulle Alpi Marittime, già sopra i 1800 - 2000 m, si scioglie molto lentamente a causa delle basse temperature e, come se non bastasse, questa notte, 27 maggio, ne è caduta dell'altra.
Le mandrie non possono essere portate in alpeggio per tempo e ciò comporta problemi non da poco ai produttori dei formaggi tipici.
L'anno scorso il fenomeno è stato simile anche se meno marcato in quanto gli accumuli di neve caduta durante l'inverno sono stati minori e non ha nevicato dopo metà maggio sopra i 2500 m.
Le mandrie non possono essere portate in alpeggio per tempo e ciò comporta problemi non da poco ai produttori dei formaggi tipici.
L'anno scorso il fenomeno è stato simile anche se meno marcato in quanto gli accumuli di neve caduta durante l'inverno sono stati minori e non ha nevicato dopo metà maggio sopra i 2500 m.