Capire il Jazz

Lilly. ha scritto:cos'è il jazz ?.....

Io credo che l'inesplicabile sia la bellezza del jazz. Quella in effetti non si può descrivere nè instillare: suscita (quando piaccia) dalla musica. Il jazz di per sè (secondo la mia opinione altamente non autorevole) è un modo di fare musica articolando le strutture armoniche e melodiche come strumenti di un linguaggio complesso, che trova la sua massima espressione nella composizione estemporanea: l'improvvisazione. Qualunque sia la strumentazione o la sonorità (su cui poi si va a distinguere la fusion piuttosto che i vari filoni di jazz classico), il jazz è l'impegno a strutturare la musica come un linguaggio. Il rock e il blues hanno più a che fare con il suono: esiste una sonorità blues o rock ben definita e riconoscibile,esiste il GENERE rock, blues metal etc.
Il jazz è un METODO, che poi si può applicare al rock, al blues o a qualunque altra cosa. Mentre nella classica l'artista è nell'interpretazione del brano, nel jazz il musicista è nel brano stesso, il suo carattere E' la musica nel senso piu ampio possibile. Prendiamo ad esempio gli standard: sono dei canovacci amplissimi su cui ogni artista si misura, mentre uno spartito di musica classica è una intelaiatura ben più materica (il che non è un limite, intendiamoci). Nel jazz il musicista è sostanzialmente il compositore, anche quando suona uno standard scritto da altri. Nella classica il musicista e il compositore, in remoto, si interfacciano e si confrontano per suscitare la bellezza DEL brano. Nel jazz invece chi suona crea la musica, partendo da una struttura armonica attraverso ogni genere e forma di modulazione verso una bellezza meno classica (appunto), meno tangibile ma (quando va bene) innegabile e travolgente.
Io ci ho messo un bel po' ad accorgermene.

Bene. Con garbo,se volete, smentitemi o illuminatemi.

Fran Cesco ha scritto:

Io credo che l'inesplicabile sia la bellezza del jazz. Quella in effetti non si può descrivere nè instillare: suscita (quando piaccia) dalla musica. Il jazz di per sè (secondo la mia opinione altamente non autorevole) è un modo di fare musica articolando le strutture armoniche e melodiche come strumenti di un linguaggio complesso, che trova la sua massima espressione nella composizione estemporanea: l'improvvisazione. Qualunque sia la strumentazione o la sonorità (su cui poi si va a distinguere la fusion piuttosto che i vari filoni di jazz classico), il jazz è l'impegno a strutturare la musica come un linguaggio. Il rock e il blues hanno più a che fare con il suono: esiste una sonorità blues o rock ben definita e riconoscibile,esiste il GENERE rock, blues metal etc.
Il jazz è un METODO, che poi si può applicare al rock, al blues o a qualunque altra cosa. Mentre nella classica l'artista è nell'interpretazione del brano, nel jazz il musicista è nel brano stesso, il suo carattere E' la musica nel senso piu ampio possibile. Prendiamo ad esempio gli standard: sono dei canovacci amplissimi su cui ogni artista si misura, mentre uno spartito di musica classica è una intelaiatura ben più materica (il che non è un limite, intendiamoci). Nel jazz il musicista è sostanzialmente il compositore, anche quando suona uno standard scritto da altri. Nella classica il musicista e il compositore, in remoto, si interfacciano e si confrontano per suscitare la bellezza DEL brano. Nel jazz invece chi suona crea la musica, partendo da una struttura armonica attraverso ogni genere e forma di modulazione verso una bellezza meno classica (appunto), meno tangibile ma (quando va bene) innegabile e travolgente.
Io ci ho messo un bel po' ad accorgermene.

Bene. Con garbo,se volete, smentitemi o illuminatemi.

Condivido tutto ciò che hai scritto Francesco ....
Ci vuole tempo ad amare il jazz ....

L'uomo corpulento, dalla faccia triste con una cicatrice sull'occhio sinistro, canticchiava fra sé. Stava raccogliendo le palle nella sala da biliardo dove lavorava come inserviente.
Era una sera d'aprile a Savannah, Georgia. L'anno il 1938.
"Un bel blues, Joe", notò un giovane giocatore mentre ripassava la stecca col gesso.
"L'ho scritto io", rispose l'inserviente.
"E io sono Napoleone!" ridacchiò il giovanotto.
"La prossima volta, Joe, ci racconterai che la canzone che esce da quel juke-box l'hai scritta tu anche quella!".
Alla battuta Joe sorrise con aria pensosa: "E' vero".
Intorno ai biliardi si misero tutti a ridere. Il disco che girava nel juke-box era Sugarfoot Stomp. Suonava l'orchestra di Benny Goodman.
"Certo", continuò l'omone in tono serio, "io l'avevo intitolata Dippermouth Blues. Hanno cambiato il titolo ma il pezzo è mio".
"Raccontaci, Papa Joe, raccontaci!" pungolò un altro, dando di gomito all'amico. Si divertivano alle spalle di Joe Oliver, l'inserviente.
Oliver mormorò, quasi fra sé, " "Papa Joe" ! E' così che mi chiamava sempre Louis".
"Louis chi?".
"Louis Armstrong. Era mio allievo".

I Giganti del Jazz - Studs Terkel - Joe Oliver, il re

[quote="Lilly."]dove lavorava come inserviente.

I Giganti del Jazz - Studs Terkel - Joe Oliver, il re

/quote]

Il jazz non è certo nato nelle università.
Questi estremi anti divistici sono il contrario di quello che vogliono farci credere che sia la musica: i programmi di oggi con mille reality stan cercando di dire ai regazzini che l'arte della musica è nel saper stare in televisione. Peggio ancora il culto della personalità di (e su) certi musicisti cosiddetti "impegnati".

Fran Cesco ha scritto:
Questi estremi anti divistici sono il contrario di quello che vogliono farci credere che sia la musica: i programmi di oggi con mille reality stan cercando di dire ai regazzini che l'arte della musica è nel saper stare in televisione. Peggio ancora il culto della personalità di (e su) certi musicisti cosiddetti "impegnati".

Per questo io dico che se la musica viene dall'anima, il jazz a sua volta viene dall'anima della musica.

e intanto riscaldiamo un po' questo grigio sabato pomeriggio con un bellissimo vinile

Il gruppo Jazz preferito dalla mia Gatta

PARLAPA' ha scritto:Il gruppo Jazz preferito dalla mia Gatta

i Top Jazz

Ho l'opportunità di portarmi a casa questi quattro cd 6 euro l'uno, qualcuno saprebbe dirmi qualcosa in merito?


On Green Dolphin Street - Bill Evans




I Will Say Goodbye - Bill Evans




Interplay - Bill Evans




In a Silent Way - Miles Davis

Pure questi

Miles in the Sky - Miles Davis




Nefertiti - Miles Davis

sono tutti degli ottimi dischi se ti piace il jazz prendili!!!

mc 73 ha scritto:sono tutti degli ottimi dischi se ti piace il jazz prendili!!!

Li prendo al volo.

Tib89 ha scritto:

Li prendo al volo.

facciamo metà per uno ?

Lilly. ha scritto:

facciamo metà per uno ?

Me li gusto tutti io.

Se prendi un album jazz qualsiasi tra il 57 e gli inizi degli anni 70 su amazon lo trovi a meno di 7 euro, fantastico.

non ho potuto resistere... ne ho presi 11

Tib89 ha scritto:


Me li gusto tutti io.

Se prendi un album jazz qualsiasi tra il 57 e gli inizi degli anni 70 su amazon lo trovi a meno di 7 euro, fantastico.

non ho potuto resistere... ne ho presi 11

Tib89 ha scritto:


Me li gusto tutti io.

Se prendi un album jazz qualsiasi tra il 57 e gli inizi degli anni 70 su amazon lo trovi a meno di 7 euro, fantastico.

non ho potuto resistere... ne ho presi 11

Peccato che non sia possibile acquistare direttamente in flac questi cd, almeno non dovrei ripparmi ogni volta i cd comprati.

quelli di Miles Davis sono tra i miei preferiti, pre-Bitches Brew, manca "Filles de Kilimanjaro" di quel periodo, altro album da comprare.
secondo me è meglio avere il CD, a parte l'oggetto disco da collezzionare, il booklet ecc. che è sempre meglio di un asettico file digitale,
è anche più pratico, lo puoi rippare in mp3 o qualsiasi altro formato e ascoltarlo col PC o con un lettore portatile,
e poi non si rischia di perderlo per sempre se si corrompe l'hard disk , cosa "purtroppo" non rara ...

Ma...alla fine dei conti,Floyd che cosa hai deciso ?

Te piace ò Jazz o no ? 

PARLAPA' ha scritto:Ma...alla fine dei conti,Floyd che cosa hai deciso ?

Te piace ò Jazz o no ? 

 

Blue & Sentimental potrebbe essere un disco ideale per approcciare senza traumi la musica jazz intriso com'e' di blues e soul......



Ps mi scuso in anticipo se qualcuno ne aveva già parlato ....