SS o TT....
non credo che esista una filosofia od un marchio cui fare sempre riferimento.
Diciamo che di solito, a parer mio, un marchio quando diventa un "riferimento", ha dei numeri (possono anche essere commerciali sia chiaro, ma è difficile che non ci sia dietro anche altro) che possono davvero essere interessanti.
Questo vale, a mio parere, in ogni campo.
Nell' hifi la cosa è anche resa più complicata dal fatto che un singolo oggetto preso a sé stante non significa molto in quanto deve essere visto in tutto un contesto (dall' utilizzatore all' ambiente inclusi).
Personalmente uso in 2 impianti lo SS ed in 4 le valvole.
Secondo me se si abbinano bene i vari elementi, si ottengono delle ricette gustose anche se non identiche fra loro.
Il mio personale percorso mi porta a non condividere la faccenda della corrispondenza di sonorità delle filosofie SS e TT se si sta lontani dal clipping.
Questo perché inanzi tutto, sono troppo diversi gli insiemi.
Nel senso che una cassa ad alta efficienza e/o comunque adatta ad un piccolo finale, a mio parere, è troppo diversa da una a bassa efficienza cui abbinare un correntoso SS.
Inoltre, avendo anche attualmente modo di confrontare sulle stesse casse ad alta efficienza si piccoli finali a SS che TT, non trovo a nessun livello di SPL corrispondenza di sonorità.
Sono piatti di sapore diverso e pur piacendomi tutti, credo di riconoscerne abbastanza facilmente le diversità.
Ma queste diversità non le percepisco tanto in particolari frequenze o al modo in cui vengono riprodotte.
Ad esempio, il citato basso "sgonfio" (termine che immagino inteso come poco dinamico e non nel vero senso in quanto un basso "gonfio" non mi parrebbe un pregio da ricercare), io credo che non sia dovuto al fatto che venga prodotto da uno SS piuttosto che da un TT, ma a non corretti accoppiamenti.
Invece, io percepisco decise differenze nella "ricchezza" e "densità" del suono, la corposità degli strumenti prodotti da un sistema ben fatto in cui siano impiegate amplificazioni a valvole, sempre a mio avviso, è del tutto distinguibile da quella prodotta da uno ben fatto basato sullo SS. Poi, in base al genere che si ascolta, al momento in cui si ascolta e sopratutto alla registrazione che si ha, uno può preferire l' ascolto di uno o l' altro sistema proprio per queste peculiarità.
Sempre in base alla mia esperienza, di solito una persona nella pratica cosa fa? sceglie una cassa che gli piace tenendo conto di molti elementi, primo fra tutti forse, l' ambiente ove sarà usata. Poi dovrebbe scegliere l'amplificazione da abbinargli.
Personalmente in tal senso, tendo a credere maggiormente ad abbinamenti fra bassa efficienza e potente SS (non ho ancora trovato un potente TT che mi convinca molto).
Media efficienza e medio ampli che può essere sia TT o SS .
Alta efficienza e bassa potenza a TT.
Tutto sempre con le dovute eccezioni che confermano la regola.
Ma di base questo è un po' lo schema che seguirei io e non dico sia unico (come detto all' inizio, la situazione ambiente/casse può determinare anche diversa scelta), ma mediamente, oggi, io parto da queste considerazioni.
Sempre, secondo me.