Miglior Metodo per ascoltare musica liquida ?

Carpediem80 ha scritto:Credo di essermi un po' perso.

Non capendoci molto di musica liquida è un paio di mesi che leggo su molti siti e molte discussioni.

Tralasciando le solite gare Vinile vs Cd vs SACD vs Liquida, che mi hanno davvero stancato, stavo cercando di capire quali fossero gli strumenti per ottenere un suono ad alta fedeltà paragonabile ai tradizionali sistemi d'ascolto.

Parto dall'idea che non è corretto paragonare un lettore CD da oltre 2000 euro con uno streamer da 500. E credo che qui siamo tutti d'accordo.

Il nocciolo della questione per me è: cosa diavolo è che rende un lettore Cd ottimo? Le risposte che mi sono dato sono:

1) in piccola parte laser, meccanica e software.

2) In parte maggiore alimentatore, DAC, pre amplificazione inusicta.


Se tutto questo fosse corretto, e vi prego di confermarmelo, l'aspetto su cui dovremmo lavorare (e spendere) di più, per avere risultati interessanti è proprio il DAC.
Lo streamer mi pare di capire, non essere poi così importante se non per l'interfaccia che permetta di gestire le evidenti grandi moli di album che uni si ritroverebbe per le mani.


Poi altra cosa. Ok lo streamer, ma se volessi iniziare un mio archivio su hdd personale? Quali difficoltà potrei incontrare?
E soprattutto che tipo di file conviene usare?

Attualmente l'MQA sembra il più completo di tutti, visto che si tratta del master digitale.
E i Flac senza compressione?

Sono tutti formati che possiamo conservare su un hdd e leggibili da tutti gli streamer?

Scusate le molte domande, ma sto davvero cercando di comporre mentalmente una piccola catena x la liquida in alta fedeltà, ma ho molti dubbi.

E' oramai qualche anno che ci smanetto con la liquida.

La teoria va bene, ma alla fine nulla è scontato, tipologie di cavo USB che su un impianto vanno molto bene, non è affatto scontato che producano un risultato altrettanto soddisfacente su un'altro impianto.

Ogni impianto ha le sue caratteristiche, una sua risposta in ambiente, quindi i miglioramenti sono solo raramente "Assoluti".

La cosa che ti consente di migliorare è provare i vari accessori o elettroniche sul tuo impianto avendo ben chiaro che tipo di risultato hai in mente.

Non siamo neppure lontanissimi geograficamente e volendo qualche prova si può fare, un membro del forum che abita nella mia citta ci siamo divertiti a montare la mia catena liquida sul suo impianto, quando lui partiva da una situazione abbastanza basica (DAC, collegato a Mini PC con Daphile via USB). 

Da li un passo alla volta si procede. Ma devi sentire con le tue orecchie a che tipo di miglioramento corrisponde l'utilizzo di un certo accessorio.

una precisazione sull'MQA di tidal: l'MQA non è il master originale del file, sebbene il termine utilizzato da tidal lo laci intendere, ma MQA è un algoritmo che comprime un file master originale senza perdita di qualità è in pratica l'equivalente di flac per i file 16-bit 48Hz, però mentre per la compressione con flac è assodato che non c'è perdita di qualità su MQA più di un esperto nutre fondati dubbi. con qobuz, invece, riproduci il file HiRes senza alcuna manipolazione; personalmete ho fatto dei raffronti di ascolto utilizzando lo stesso brano su tidal e su qobuz e per quel che mi riguarda non ho dubbi, la resa sonora di qobuz è nettamente superiore, preciso che la catena liquida che utilizzo è streamer cocktail audio, dac topping d90s MQA, ampli norma 140 collegato al dac via XRL e diffusori pmc 26i.

La teoria va bene, ma alla fine nulla è scontato, tipologie di cavo USB che su un impianto vanno molto bene, non è affatto scontato che producano un risultato altrettanto soddisfacente su un'altro impianto.:

Siamo d'accordo, ma io sto chiedendo della parte elettronica che ha un peso fondamentale. Vorrei ranggiungere un livello di ascolto superiore al CD, visto che la fonte contiene più informazioni. Parto da un Lettore CD Cayin CDT 17A il cui valore commerciale era sopra i 2000 euro. Volevo quindi voltarmi verso elettroniche che fossero di qualità simile. Rimanendo in casa Cayin avevo indivituato questo DAC, Cayin IDAC-6 MK2 che ha una buona circuitazione, uscita anche bilanciata e la possibilità di scegliere se pre amplificare l'uscita a transistor a valvole. E' il fratello minore de Cayin CS-100DAC che è ancora introvabile in Europa e ha prezzi molto più alti.

A questo mi sarebbe piaciuto abbinare uno streamer dall'interfaccia semplice e snella, e mi aveva convinto molto, viste le ottime recensioni Il Bluesound NODE 2i. Fra le altre cose è anche piuttosto economico.

Non siamo neppure lontanissimi geograficamente e volendo qualche prova si può fare, un membro del forum che abita nella mia citta ci siamo divertiti a montare la mia catena liquida sul suo impianto, quando lui partiva da una situazione abbastanza basica (DAC, collegato a Mini PC con Daphile via USB). :

A me piacerebbe fare un pomeriggio di ascolti. Sarebbe divertente e ti ospito volentieri...ma non prima di una decina di giorni perchè adesso sono a casa con il Covid   Fortunatamente con quasi zero sintomi...
Mi piacerebbe sentire la liquida sul mio impianto, fare confronti e magari ascoltare anche dischi diversi dai miei....e magari con un buon aperitivo. Faccio ottimi Spritz
Il mio impianto: Ampli integrato Cayin H80A; Lettore CD Cayin CDT-17A; Giradischi Technics SL-1500C; Diffusori B&W 804 D2


Ho visto che tu hai un Rockna Wavelight DAC...un oggetto piuttosto importante e che dovrebbe tirar fuori dei risultati interessanti. Anche il dac topping d90s MQA di Primo Ventura ha delle recensioni molto interessanti.

Per semplificare, il file standard da usare è il FLAC. Da 44KHz a 192KHz è lo standard che tutti gli streamer o PC leggono senza difficoltà.:

Se dovessi passare alla liquida e quindi ad acquistarla o archiviarla, a quel punto mi rivolgerei al massimo della qualità disponibile, anche per possibili sviluppi futuri. Comunque già il bluesound NODE 2i legge anche gli MQA, così come il Cambridge CXN V2 dopo un recente aggiornamento.

il meglio, in questo mondo che tanto ci appassiona, non esiste proprio perchè tutti noi lo cerchiamo e quando pensiamo di averlo raggiunto ci rendiamo conto che forse c'è ancora di meglio e la nostra ricerca riparte.....; credo che nella realizzazione di una catena per la musica liquida sia buona cosa separare il lettore di rete dal dac anche nell'ottica di un possibile futuro upgrade o del dac o dello streamer, e credo che l'ideale sia un streamer senza dac: mi sento di consigliarti o INNUOS Zenith Mk3 che ti permette anche la riproduzione dei tuoi cd e/o il loro ripping su ssd interno di cui puoi scegliere la capacità di memoria o in alternativa AURALIC Aries g1 che però non ha la possibilità di rippare i tuoi cd.
personalmente ho deciso di sostituire il mio cocktail audio con l'innuos e spero di calmarmi almeno per un pò di tempo. per il dac io sono molto contento del mio topping regge autorevolmente il passo con dac molto più costosi e blasonati e il risparmio che ti permette di realizzare lo puoi investire nello streamer.
buona musica a tutti voi

primo ventura ha scritto:…., e credo che l'ideale sia un streamer senza dac: mi sento di consigliarti o INNUOS Zenith Mk3 che ti permette anche la riproduzione dei tuoi cd e/o il loro ripping su ssd interno di cui puoi scegliere la capacità di memoria ….
personalmente ho deciso di sostituire il mio cocktail audio con l'innuos e spero di calmarmi almeno per un pò di tempo. ….

Ho avuto un Innuos Zenith MK2 e non posso che confermare …
Lo Zenith può essere considerato un punto di arrivo “definitivo” … io ci pilotavo un dac MSB Analog e poi un MSB Premier. Adesso poi hanno sviluppato un’app fantastica che gestisce in una unica libreria i tuoi files ed i tuoi preferiti di Qobuz (che io sappia questa funzionalità è offerta solo da Roon, tutte le altre app mantengono i due ambienti separati).

Carpediem80 ha scritto:

La teoria va bene, ma alla fine nulla è scontato, tipologie di cavo USB che su un impianto vanno molto bene, non è affatto scontato che producano un risultato altrettanto soddisfacente su un'altro impianto.:

Siamo d'accordo, ma io sto chiedendo della parte elettronica che ha un peso fondamentale. Vorrei ranggiungere un livello di ascolto superiore al CD, visto che la fonte contiene più informazioni. Parto da un Lettore CD Cayin CDT 17A il cui valore commerciale era sopra i 2000 euro. Volevo quindi voltarmi verso elettroniche che fossero di qualità simile. Rimanendo in casa Cayin avevo indivituato questo DAC, Cayin IDAC-6 MK2 che ha una buona circuitazione, uscita anche bilanciata e la possibilità di scegliere se pre amplificare l'uscita a transistor a valvole. E' il fratello minore de Cayin CS-100DAC che è ancora introvabile in Europa e ha prezzi molto più alti.

A questo mi sarebbe piaciuto abbinare uno streamer dall'interfaccia semplice e snella, e mi aveva convinto molto, viste le ottime recensioni Il Bluesound NODE 2i. Fra le altre cose è anche piuttosto economico.

Non siamo neppure lontanissimi geograficamente e volendo qualche prova si può fare, un membro del forum che abita nella mia citta ci siamo divertiti a montare la mia catena liquida sul suo impianto, quando lui partiva da una situazione abbastanza basica (DAC, collegato a Mini PC con Daphile via USB). :

A me piacerebbe fare un pomeriggio di ascolti. Sarebbe divertente e ti ospito volentieri...ma non prima di una decina di giorni perchè adesso sono a casa con il Covid   Fortunatamente con quasi zero sintomi...
Mi piacerebbe sentire la liquida sul mio impianto, fare confronti e magari ascoltare anche dischi diversi dai miei....e magari con un buon aperitivo. Faccio ottimi Spritz
Il mio impianto: Ampli integrato Cayin H80A; Lettore CD Cayin CDT-17A; Giradischi Technics SL-1500C; Diffusori B&W 804 D2


Ho visto che tu hai un Rockna Wavelight DAC...un oggetto piuttosto importante e che dovrebbe tirar fuori dei risultati interessanti. Anche il dac topping d90s MQA di Primo Ventura ha delle recensioni molto interessanti.

Per semplificare, il file standard da usare è il FLAC. Da 44KHz a 192KHz è lo standard che tutti gli streamer o PC leggono senza difficoltà.:

Se dovessi passare alla liquida e quindi ad acquistarla o archiviarla, a quel punto mi rivolgerei al massimo della qualità disponibile, anche per possibili sviluppi futuri. Comunque già il bluesound NODE 2i legge anche gli MQA, così come il Cambridge CXN V2 dopo un recente aggiornamento.

A mio avviso il DAC che hai puntato sembra interessante, si può persino cambiare la timbrica da stato solido a valvolare, senza averlo mai ascoltato faccio molta fatica anche a comprendere come si inserisce nella tua catena però se ti trovi benecon Cayin.... perché no... ha anche un ingresso I2s e questo potrebbe essere interessante per una eventuale interfaccia come la Gustard U18.... 

Personalmente nel 2022 cercherei un DAC che abbia una timbrica che ti piace e suoni bene sul tuo impianto, inutile dire e troverai diversi 3D sul forum a riguardo che sceglierei un DAC con tenconogia R2R NOS di ultima generazione e poi ripperei tutta la collezione di CD a patto di averne svariate migliaia....

come streamer mi piace molto la soluzione NUC con roon rock, si trova a 250 usato un Intel i5 al massimo 400 Euro, e poi la licenza roon costa poco più di 100 euro l'anno..

Ma ripeto, non considero neppure un errore la tua scelta, anzi... sarei curioso di sentire come suona...


Anche il Bluesound va bene come streamer e ha un'ottima interfaccia utente,

io ho preso un SINTOAMPLIFICATORE DENON 800H

Ci ho collegato 

TV
Bluray
Phono Giradischi vinile
E ci ascolto musica liquida in HD tramite Apple music ad alta risoluzione

In questo modo molte volte faccio anche il test AB su Vinile/musica Liquida

milos_revolution ha scritto:io ho preso un SINTOAMPLIFICATORE DENON 800H

Ci ho collegato 

TV
Bluray
Phono Giradischi vinile
E ci ascolto musica liquida in HD tramite Apple music ad alta risoluzione

In questo modo molte volte faccio anche il test AB su Vinile/musica Liquida

questo è un tuo metodo per ascoltare musica liquida
ma è ben lontano da essere il "miglior metodo per ascoltare la musica liquida?"

Ho avuto un Innuos Zenith MK2 e non posso che confermare … Lo Zenith può essere considerato un punto di arrivo “definitivo” …:

Beh immagino proprio di sì. Sembra davvero un bell'oggetto. Magari pensavo di partire un po' più cauto. E cercare di investire molto sul DAC e poco sullo streamer.

il meglio, in questo mondo che tanto ci appassiona, non esiste proprio perchè tutti noi lo cerchiamo e quando pensiamo di averlo raggiunto ci rendiamo conto che forse c'è ancora di meglio e la nostra ricerca riparte.....; credo che nella realizzazione di una catena per la musica liquida sia buona cosa separare il lettore di rete dal dac anche nell'ottica di un possibile futuro upgrade o del dac o dello streamer, e credo che l'ideale sia un streamer senza dac: mi sento di consigliarti o INNUOS Zenith Mk3 che ti permette anche la riproduzione dei tuoi cd e/o il loro ripping su ssd interno:

Perfettamente d'accordo. Parlare "del meglio" è del tutto inutile. Si può anche prendere oggetti di grande valore, ma magari si accoppiano male con quello che si ha. Per quanto riguarda il Ripping ho circa 300Cd, ma credo di potermeli gestire bene con il PC, è per quello che ero molto interessato a qualcosa che gestisse gli HDD. Poi devo essere sincero. Se la differenza con gli HIRES si sente, via via direi di eliminare anche i CD rippati e tenersi file MQA, DSD o simili insomma.

Anche il Bluesound va bene come streamer e ha un'ottima interfaccia utente:

Ecco, qui credo che ci sia il nocciolo della questione che per me è importante: Abbiamo parlato di Zenith MK2; Bluesound NODE i2; Gustard U18 e tutta una serie di altri streamer. La mia domanda è:

Questi streamer, collegati ad uno stesso DAC hanno la stessa resa musicale? Cioè, cambia solo l'inerfaccia di gestione e la qualità finale la fa effettivamente il DAC?

Questa è la questione che mi riesce più complessa. Qui abbiamo confrontato oggetti da 3500 euro come lo Zenith con altri da 600 come il Node i2, che apparentemente, trascurando il CD ripping on board, per l'ascolto fanno la stessa cosa. Non ho probabilmente le competenze per capire la bontà di uno streamer di alta gamma.

Carpediem80 ha scritto:

Ho avuto un Innuos Zenith MK2 e non posso che confermare … Lo Zenith può essere considerato un punto di arrivo “definitivo” …:

Beh immagino proprio di sì. Sembra davvero un bell'oggetto. Magari pensavo di partire un po' più cauto. E cercare di investire molto sul DAC e poco sullo streamer.

il meglio, in questo mondo che tanto ci appassiona, non esiste proprio perchè tutti noi lo cerchiamo e quando pensiamo di averlo raggiunto ci rendiamo conto che forse c'è ancora di meglio e la nostra ricerca riparte.....; credo che nella realizzazione di una catena per la musica liquida sia buona cosa separare il lettore di rete dal dac anche nell'ottica di un possibile futuro upgrade o del dac o dello streamer, e credo che l'ideale sia un streamer senza dac:

Perfettamente d'accordo. Parlare "del meglio" è del tutto inutile. Si può anche prendere oggetti di grande valore, ma magari si accoppiano male con quello che si ha. Per quanto riguarda il Ripping ho circa 300Cd, ma credo di potermeli gestire bene con il PC, è per quello che ero molto interessato a qualcosa che gestisse gli HDD. Poi devo essere sincero. Se la differenza con gli HIRES si sente, via via direi di eliminare anche i CD rippati e tenersi file MQA, DSD o simili insomma.

Anche il Bluesound va bene come streamer e ha un'ottima interfaccia utente:

Ecco, qui credo che ci sia il nocciolo della questione che per me è importante: Abbiamo parlato di Zenith MK2; Bluesound NODE i2; Gustard U18 e tutta una serie di altri streamer. La mia domanda è:

Questi streamer, collegati ad uno stesso DAC hanno la stessa resa musicale? Cioè, cambia solo l'inerfaccia di gestione e la qualità finale la fa effettivamente il DAC?

Questa è la questione che mi riesce più complessa. Qui abbiamo confrontato oggetti da 3500 euro come lo Zenith con altri da 600 come il Node i2, che apparentemente, trascurando il CD ripping on board, per l'ascolto fanno la stessa cosa. Non ho probabilmente le competenze per capire la bontà di uno streamer di alta gamma.

Funziona ottimamente anche il nuovo Zenmini MK3 ottimo salto di qualità soprattutto con il suo alimentatore lienare.

confrontato sul mio impianto rispetto la SOtM sMS200 Ultra e alimentatore stessa serie non ha affatto sfigurato, anzi..., soprattutto è estremamente versatile e può fare anche il server Roon

riguardo la Gustard U18 è una pura interfaccia digitale non ha nessuna funzione di streamer. La uso è ottima, converti l'USB in segnale I2s da dare in pasto al DAC se dotato di questa tipo di ingresso e la piedinatura HDMI è compatibile.

Volendo, la U18 può usare un segnale di Master clock esterno e questo consente ancora maggiore precisione e pulizia. Sul mio impianto ho fatto una prova di qualche ora con il Gustard C18 e penso sia un upgrade molto interessante da valutare comunque attentamente.

Cocktail Audio N15D collegato in coassiale al dac interno di un Nuprime IDA8.