Metodi, Macchine e Teoria Lavaggio Vinili

machenry ha scritto:Ciao, a natale ho fatto la "pazzia" (vista la mia collezione in aumento di circa 2000 vinili....) e ho preso con un pò di sconto la Degritter: davvero una favola, rispetto alla Okki che avevo, pulisce ed asciuga perfettamente. E' anche bella da vedere (un pò ingombrante), ma funziona!

Sarebbe bello un confronto fra questa e l’humminguru, con l’ausilio di un microscopio usb per vedere i solchi.
I possessori di Degritter dicono che è molto meglio, le solite cose dei forum e dei recensori audiofili, costa tanto per cui non c’è paragone, ma prove serie io non ne ho mai viste.
Teniamo poi in conto che più gli ultrasuoni sono “aggressivi” in termini di cavitazione delle bolle, e più il vinile si può usurare.

Che liquido usi per la pulizia?

Vuoi dire che devo controllare i miei dischi guardandoli contro il sole per vedere i buchi creati dalle esplosioni delle bolle????
Se così risulta lì converto in scolapasta.

capitanharlock ha scritto:

machenry ha scritto:Ciao, a natale ho fatto la "pazzia" (vista la mia collezione in aumento di circa 2000 vinili....) e ho preso con un pò di sconto la Degritter: davvero una favola, rispetto alla Okki che avevo, pulisce ed asciuga perfettamente. E' anche bella da vedere (un pò ingombrante), ma funziona!

Sarebbe bello un confronto fra questa e l’humminguru, con l’ausilio di un microscopio usb per vedere i solchi.
I possessori di Degritter dicono che è molto meglio, le solite cose dei forum e dei recensori audiofili, costa tanto per cui non c’è paragone, ma prove serie io non ne ho mai viste.
Teniamo poi in conto che più gli ultrasuoni sono “aggressivi” in termini di cavitazione delle bolle, e più il vinile si può usurare.

Che liquido usi per la pulizia?

il confronto non lo posso fare, perchè non conosco la Hummingru, ma l'ho fatto con la Okki Nokki che avevo, e a mio parere (e dei miei dischi....) stravince quella a ultrasuoni. Come liquido seguo le istruzioni, quindi riempio la tanica di acqua demineralizzata ed aggiungo pochi ml. del liquido a corredo.

machenry ha scritto:

capitanharlock ha scritto:

machenry ha scritto:Ciao, a natale ho fatto la "pazzia" (vista la mia collezione in aumento di circa 2000 vinili....) e ho preso con un pò di sconto la Degritter: davvero una favola, rispetto alla Okki che avevo, pulisce ed asciuga perfettamente. E' anche bella da vedere (un pò ingombrante), ma funziona!

Sarebbe bello un confronto fra questa e l’humminguru, con l’ausilio di un microscopio usb per vedere i solchi.
I possessori di Degritter dicono che è molto meglio, le solite cose dei forum e dei recensori audiofili, costa tanto per cui non c’è paragone, ma prove serie io non ne ho mai viste.
Teniamo poi in conto che più gli ultrasuoni sono “aggressivi” in termini di cavitazione delle bolle, e più il vinile si può usurare.

Che liquido usi per la pulizia?

il confronto non lo posso fare, perchè non conosco la Hummingru, ma l'ho fatto con la Okki Nokki che avevo, e a mio parere (e dei miei dischi....) stravince quella a ultrasuoni. Come liquido seguo le istruzioni, quindi riempio la tanica di acqua demineralizzata ed aggiungo pochi ml. del liquido a corredo.

@machenry
complimenti per l'acquisto. I soldi spesi per migliorare la sorgente sono soldi spesi bene. 
Quindi Degritter consiglia acqua demineralizzata e non distillata; ho capito bene? Sulle istruzioni spiega il perché?

sono andato al supermercato e ho preso la tanica di demineralizzata, mi hanno spiegato che sia questa che la distillata sono entrambe prive di sali, calcare e minerali, quella distillata e' solo biologicamente più pura, priva di batteri. Penso che per questo uso vada più che bene

capitanharlock ha scritto:Mi é da poco arrivata la Humminguru, uno di questi weekend la provo e vi dico come va.

Seguo ho proposto anche acquisto in condivisione però servirebbe una certa vicinanza geografica....

Nitty Gritty


sensa indugio...
prendete magari una confezione da 4 litri come questa sotto....
per risparmiare un po'....usate robbbba bona e non VI pentirete... 

by..

machenry ha scritto:

capitanharlock ha scritto:

machenry ha scritto:Ciao, a natale ho fatto la "pazzia" (vista la mia collezione in aumento di circa 2000 vinili....) e ho preso con un pò di sconto la Degritter: davvero una favola, rispetto alla Okki che avevo, pulisce ed asciuga perfettamente. E' anche bella da vedere (un pò ingombrante), ma funziona!

Che liquido usi per la pulizia?

il confronto non lo posso fare, perchè non conosco la Hummingru, ma l'ho fatto con la Okki Nokki che avevo, e a mio parere (e dei miei dischi....) stravince quella a ultrasuoni. Come liquido seguo le istruzioni, quindi riempio la tanica di acqua demineralizzata ed aggiungo pochi ml. del liquido a corredo.

Cosa contiene il liquido a corredo?
A mio parere la sola acqua demineralizzata non basta, vorrei aggiungere come minimo un poco di alcool isopropilico e di agente umettante (tipo Ilford), ma se si sa cosa c’è in questo liquido si potrebbe replicarlo, sono restio a pagarlo più dello champagne d’annata.
280 € al litro?
No grazie.
Edit:
Ho trovato la composizione, che sarebbe:
Chemical Description = Aqueous Solution of Tensoactives

- Alcohols, C6-10,ethoxylated propoxylated = 2,5 - <6%
- Ethanol = <3,5%
- Sodium cumenesulphonate = <1,4%
- Propan-2-ol = <1,1%


Quindi, il primo é il surfattante o umettante, e l’ultimo alcool isopropilico.
Ethanol é un altro tipo di alcool, e il sodiumblabla é un additivo.


Parrebbe che basti aggiungere alcool isopropilico e Ilford Ilfotol.

Personalmente io uso acqua demilitarizzata, 5 lt più QB per arrivare al livello indicato all'interno della vasca, 2 o 3 gocce di detersivo per piatti antibatterico e mezzo tappino di brillante liquido per lavastoviglie, che funziona meglio del' Ilford.
Se l'ultrasuoni ha il riscaldamento dell'acqua mettere l'alcool isopropilico non serve a niente perché evapora immediatamente, quindi io faccio un risciacquo con acqua e alcool isopropilico spruzzato sul disco e stesso con una spazzola caprina con okki nokky e poi aspiro. L' asciugatura risulta rapida e senza carica statica.

nico 61 ha scritto:Personalmente io uso acqua demilitarizzata, 5 lt più QB per arrivare al livello indicato all'interno della vasca, 2 o 3 gocce di detersivo per piatti antibatterico e mezzo tappino di brillante liquido per lavastoviglie, che funziona meglio del' Ilford.
Se l'ultrasuoni ha il riscaldamento dell'acqua mettere l'alcool isopropilico non serve a niente perché evapora immediatamente, quindi io faccio un risciacquo con acqua e alcool isopropilico spruzzato sul disco e stesso con una spazzola caprina con okki nokky e poi aspiro. L' asciugatura risulta rapida e senza carica statica.

Cosa è QB?

Quanto basta

nico 61 ha scritto:Personalmente io uso acqua demilitarizzata, 5 lt più QB per arrivare al livello indicato all'interno della vasca, 2 o 3 gocce di detersivo per piatti antibatterico e mezzo tappino di brillante liquido per lavastoviglie, che funziona meglio del' Ilford.
Se l'ultrasuoni ha il riscaldamento dell'acqua mettere l'alcool isopropilico non serve a niente perché evapora immediatamente, quindi io faccio un risciacquo con acqua e alcool isopropilico spruzzato sul disco e stesso con una spazzola caprina con okki nokky e poi aspiro. L' asciugatura risulta rapida e senza carica statica.

Come mai il brillantante funzionerebbe meglio di un surfattante?
Poi che l’alcool,, quando é in soluzione con l’acqua, evapori immediatamente scaldando la soluzione, mi è davvero difficile da credere.
2 o3 gocce di detersivo per piatti in un litro di acqua penso facciano parecchia schiuma, inoltre.
Ma forse non ho capito io, tu usi queste miscele con risciacquo successivo, cosa che non avviene con una ultrasuoni?

Di schiuma manco l'ombra, la temperatura dell'acqua la mantengo a 43 gradi, quindi l'alcool evapora e mi fa venire il mal di testa, il risciacquo lo faccio sulla okki nokky per rendere l'asciugatura più efficace, il liquido viene aspirato in un giro e mezzo senza generare carica elettrostatica. Quindi non lascio i dischi a scolare e neanche gli sparo contro aria attraverso dei ventilatori che muovono polvere, e lì ripongo immediatamente dentro alla busta antistatica.

Sia la Degritter che la Humminguru effettuano l’asciugatura.
Non mi pare che riscaldino l’acqua, ma potrei sbagliare.
Non penso che userò saponi, dato che non effettuerò alcun risciacquo.

Come consiglio, leggendo le esperienze fatte da molti, è provare.

Provare anche un liquido della degritter potrebbe esser un buon banco di prova per capire quanto sia buona la miscela fatta in casa.

In generale chi ha la Humminguru usa miscele di acqua demineralizzata e isopropilico in percentuali che vanno dal 5% al 50%. L'azione dell'isopropilico è importante per facilitare le fasi di asciugatura del disco, che sempre con Humminguru passa da 10min. e oltre con la sola acqua a circa 5/6min. con miscela al 20% di isopropilico.

N.B. Alcool miscelato con acqua è la parte che tende ad evaporare prima, ma ci impiega comunque del tempo. Altrimenti sembra che parliamo di distillatori per grappe, il suo aiuto per igienizzare e asciugare è fondamentale. 

Non ho trovato molte informazioni per le parti "saponifere", saponi, imbibenti per camera oscura sono molto utilizzati. La sostanza che secondo molti ha una marci in più è il Triton X 100, che come ho scritto nella parte iniziale, viene aggiunto a gocce e sembra che abbia dei tensioattivi di alta qualità.


N.B. C'è anche chi ha azzardato all'utilizzo dell'acqua prodotta dal condizionatore, che effettivamente è priva di calcare, ma non è affidabile come una demineralizzata di commercio. Io qui alzo le mani, perché non lo consiglierei...

Bisogna provare, con la sola acqua ho notato che non riesce a rimuovere tutto, ad esempio le impronte digitali si notano guardando il disco in controluce, ascoltando si sente rumore di fondo, eventuali muffe rimangono in parte sul fondo del solco.
Questa è stata una delle mie prime esperienze.

Carpediem80 ha scritto:Come consiglio, leggendo le esperienze fatte da molti, è provare.

Provare anche un liquido della degritter potrebbe esser un buon banco di prova per capire quanto sia buona la miscela fatta in casa.

In generale chi ha la Humminguru usa miscele di acqua demineralizzata e isopropilico in percentuali che vanno dal 5% al 50%. L'azione dell'isopropilico è importante per facilitare le fasi di asciugatura del disco, che sempre con Humminguru passa da 10min. e oltre con la sola acqua a circa 5/6min. con miscela al 20% di isopropilico.

N.B. Alcool miscelato con acqua è la parte che tende ad evaporare prima, ma ci impiega comunque del tempo. Altrimenti sembra che parliamo di distillatori per grappe, il suo aiuto per igienizzare e asciugare è fondamentale. 

Non ho trovato molte informazioni per le parti "saponifere", saponi, imbibenti per camera oscura sono molto utilizzati. La sostanza che secondo molti ha una marci in più è il Triton X 100, che come ho scritto nella parte iniziale, viene aggiunto a gocce e sembra che abbia dei tensioattivi di alta qualità.

Deve essere fenomenale, a 300 euro al litro…

@machenry
ho visto che sono in vendita due liquidi per la Degritter : cleaning fluid e rinse fluid...tu quale usi ?
Grazie

Cleaning fluide, era nella confezione; c'è scritto di aggiungerne solo 2 ml alla tanica dell'acqua demineralizzata, da cambiare ogni 30 lp lavati circa

Ottima la classificazione che ha proposto  @Carpediem80.
Racconto le mie esperienze. 
Ho cominciato usando la Knosti: come liquido usavo Art du Son con molta soddisfazione, due vaschette, una per il lavaggio vero e proprio l'altra per risciacquare con acqua distillata.
Ho poi comperato una delle prime vasche DIY ad ultrasuoni, la Audiorevita. Anche qui il liquido era Art du Son. La mia vasca non aveva lo "spiedo" motorizzato e ciò rendeva molto macchinoso il lavaggio dei dischi, che comunque era più efficace che con la Knosti.
Adesso sto usando la Audio Desk che rispetto alla Degritter e alla Humminguru, accoppia al lavaggio ad ultrasuoni un lavaggio meccanico prodotto da 4 rulli automatici in una specie di spugna sintetica. La AudioDesk asciuga con getto d'aria.
Mi hanno però fatto notare che la AudioDesk probabilmente ha una potenza di ultrasuono minore di quella delle vasche DIY: in effetti, nella vasca si formavano a vista delle bollicine tipo acqua frizzante che si percepivano anche sulla pelle immergendo la punta del dito. Con la Audiodesk queste bollicine non si vedono. 
Però la Audiodesk ha un filtro di spugna del liquido dove a fine lavaggio a mio avviso restano più residui di quelli che restavano nella vasca: da qui penso che il sistema abbia più forza pulente. 
Mi sono comunque convinto che, alla fine, per dischi "normalmente sporchi" alla fine la cosa più importante è la facilità d'uso. Con la Audiodesk metto il disco e in q0 minuti è lavato asciutto e pronto per essere messo sul piatto. 
Ciò naturalmente al netto dei prezzi diversi.

Si comincia a vedere qualcosa a ultrasuoni anche su Amazon.
Non ci sono recensioni dagli utenti ma mi sembra che sia sempre la stessa macchina.

Per il fatto che viene aggiunta l'indicazione "pulizia vinili" con kit relativo, sapendo che l'audiofilo "spende", siamo a 400€ ed oltre.... direttamente sul sito Vevor la macchina col motore  e trespolo reggidischi poco sopra i 200€
https://www.vevor.it/pulitore-ultrasonico-c_11064/vevor-pulitore-a-ultrasuoni-digitale-6l-lavatrice-ultrasuoni-in-vinile-nero-p_010939630493?v_tag=da5b3780-9f29-11ed-88a1-a51a5d800f23.4

Non sembra male, qualcuno ha avuto modo di provarla?

Sinceramente no.

Una sola considerazione o domanda. Con queste macchine, che sono certo, lavano bene, come si procede per asciugare il disco?

Molti so che possiedono anche macchine da lavaggio con aspirazione. Non è un dettaglio da sottovalutare.

Il vero punto di forza per una perfetta pulizia del disco non credo sia tanto nel distacco dello sporco dal disco , che non è poi così difficile da ottenere , quanto piuttosto alla rimozione dello sporco depositato nel solco . Per far ciò bisognerebbe avere una macchina lavadischi che giri il disco in entrambi i versi ma soprattutto che aspiri in modo puntiforme , cioè solco x solco , come fanno le macchine lavadischi Loricraft ad esempio . Io per ottenere un risultato simile con una semplice ed assai più economica OKKI NOKKI , lavo normalmente il disco , lo aspiro in entrambe le direzioni , poi lo faccio girare sul giradischi subito dopo averlo lavato utilizzando una testina economica , quindi rilavo dall’inizio il disco . 
Ciò permette si sollevare lo sporco dal solco tramite la testina Vera e propria ancora quando il disco è ancora un po’ umido . 

Certo il procedimento è lungo , infatti lo riserbò solo a dischi particolari o particolarmente sporchi .