Amply Harman Kardon PM 660

Ho questo amplificatore integrato comprato negli anni 80, il suono è ancora buono anche se questo amplificatore ha il problema dei falsi contatti: a volte quando lo accendo ci può essere un canale che gracchia oppure che perde potenza, alla fine è sufficiente pigiare qualche tasto et voilà l' ampli si ristabilizza, credo che per risolvere questo problema sia sufficiente usare un po' di spray disossidante, comunque ho pure notato che con un uso continuativo il problema sparisce.
Un altro difetto che ho notato è un ronzio non audio ( intendo dire che non si sente sulle casse) ma che proviene dal cabinet, probabilmente è il trasformatore ... il rumore non è troppo evidente ma è percettibile, quale rimedio posso adottare  se cambiassi il trasformatore, ci sono in vendita diversi esemplari magari non funzionanti da cui trarre pezzi di ricambio.

Antonar ha scritto:Ho questo amplificatore integrato comprato negli anni 80, il suono è ancora buono anche se questo amplificatore ha il problema dei falsi contatti: a volte quando lo accendo ci può essere un canale che gracchia oppure che perde potenza, alla fine è sufficiente pigiare qualche tasto et voilà l' ampli si ristabilizza, credo che per risolvere questo problema sia sufficiente usare un po' di spray disossidante, comunque ho pure notato che con un uso continuativo il problema sparisce.
Un altro difetto che ho notato è un ronzio non audio ( intendo dire che non si sente sulle casse) ma che proviene dal cabinet, probabilmente è il trasformatore ... il rumore non è troppo evidente ma è percettibile, quale rimedio posso adottare  se cambiassi il trasformatore, ci sono in vendita diversi esemplari magari non funzionanti da cui trarre pezzi di ricambio.

Buon giorno

da quel che leggo  il suo Harman necessita' di un recapping dei condensatori di alimentazione e bypass


il che potrebbe risolvere sia il ronzio anomalo ma non credo cosi pesante da sostituire il trasformatore cosa possibile ma costosa
sia  le incertezze all' avviamentoe stabilizzazione durante il funzionamento.

dopo molti anni e' cosa banale comune sostituire i condensatori di alimentazione con dielettrico esaurito

saluti

Se è probabile che siano i condensatori, posso provare a fare la sostituzione, visto che è meno impegnativa del trasformatore. Ma mi chiedo possono i condensatori causare la vibrazione che causa il ronzio?

Non è il dielettrico che si esaurisce bensì l’elettrolita.
Proverei oltre ad una pulizia approfondita dei contatti e del potenziometro a stringere, senza esagerare, il dado di fissaggio del trasformatore.

nei vecchi ampli l' elettrolita e' a spasso per il cs perche le armature del condensatori e i terminali al solo tatto restano in mano
e una peculiarita dei vecchi elna azzurri o grigi   e altre marche meno blasonate. e piu economiche

comunque quando un ' ampli a transistori ha piu di 30 anni  un recapping e' obbligatorio
oppure ci si accontenta di come funziona , senza se e senza ma

si possono con moderazione rivedere i dadi di serraggio ma il ronzio rimane
 e il materiale con cui e costruito a volte l' impregnante che si e esaurito alterato etc

qualche leggero ma insignificante rimedio e' provare a girare la spina dalla parte in cui fa meno ronzio

ma e' un espediente che lascia il tempo che trova va sostituito , ma e cosi insopportabile  sto ronzio?????

il trasformatore mi sembr serioso migliore di tante apparecchiature attuali e anche l' alimentazione  duale degli stadi finali

proverei solo nella sostituzione degli elettrolitici di alimentazione , dovrebbe migliorare notevolmente

in quanto in quest' ampli a buon ragione l' alimentazione e un fattore  di elevata priorita per il buon funzionamento

Proverò anche a serrare i dadi di fissaggio del trasformatore, ma non trascurerò anche il recapping. In effetto il ronzio è tollerabile, quando è acceso il suono prevale con evidenza sul ronzio. Grazie per i suggerimenti.

Per risolvere in modo radicale il problema del ronzio del trasformatore, sto pensando di sostituire completamente il trasformatore stesso. A Roma c'è una nota fabbrica di trasformatori proprio per HiFi e può ricostruirlo se anche con materiali più moderni. Visti i costi dei moderni apparati audio di qualità ne varrebbe la pena.
Esistono sul mercato ebay e quant' altro in vendita questi ampli, ma va considerato che non conosco in che stato siano, il mio lo conosco e so quanto e come ha lavorato, poi in ogni modo vista l' età il problema del trasformatore potrebbe presentarsi anche su questi altri modelli.

Considerando quanto è stato detto credo che condensatori e trasformatori, a parte interruttori, commutatori e potenziometro siano le parti che possono presentare problemi di età, il resto dovrebbe durare nel tempo senza interventi. Tutto questo per dire che sostituendo il trasformatore e i condensatori e con un po' di fortuna sugli interruttori, commutatori e potenziometro, l' ampli potrebbe durare ancora diverso tempo.

Controindicazioni?

Antonar ha scritto:

Controindicazioni?

Nessuna.

Compatibilmente con le dimensioni interne dell'ampli, vedi se il trasformatore può essere resinato onde evitare ronzii e  vibrazioni di sorta.

Grazie del suggerimento chiederò anche questa possibilità di resinare il trasformatore, credo che lo spazio ci sia: su questi amplificatori lo spazio interno non manca.

Personalmente interverrei a step, cominciando dal più semplice e meno costoso e poi via via.
L'obiettivo per me sarebbe "toccarlo" il meno possibile.
Prima spray disossidante e comunque controllo contatti, ed eventuale serraggio dadi.
Poi recapping, sono d'accordo con akla vintage gear che potrebbe risolvere "un po' tutto", dati i sintomi.
Mi farebbero un po' specie dei problemi al trasformatore, anche se tutto si può guastare.
Piuttosto considererei prima un'eventuale occhiata alle saldature munito di lente (e di pazienza).

Poonie,
sto seguendo proprio il tuo suggerimento, step-by-step sto ricontrollando tutto incluse le saldature, solo alla fine passero alle eventuali sostituzioni.

Ben fatto.
Il suggerimento di akla riguardante il ricappaggio degli elettrolitici rimane secondo me il più accreditato (anche perchè si va verso i quarant'anni di onorato servizio).
Buon lavoro.

Finalmente il "bambino" è ritornato. Alla fine la sostiuzione del trasformatore ha risolto tutti i problemi. Il vecchio trasformatore lo hanno provato anche sconnesso dall' ampli, ma non ne voleva sapere di diventare più discreto e non infastidire l'ascoltatore seppure con rumore meccanico solo proveniente dal cabinet.
Il trasformatore è stato realizzato ad hoc ed è anche sovradimensionato (lo si nota a confronto con l'originale delle precedenti foto)  si è sfruttato praticamente tutto lo spazio a disposizione.
Il suono si è mantenuto così com'era, ed è sempre affascinate sentire un ampli suonare così e non sentire la vecchiaia dei quasi quarant' anni.

  c'è poco da dire, questo è l'amore per l'hifi

E anche per gli oggetti che meritano, aggiungerei.  
Giuro che per me il trasformatore era l'ultima cosa, rumore meccanico a parte.
Ma meglio così, l'importante è risolvere.
Gran bel lavoro, felice che sia ancora in fuzione.

Poonie ha scritto:E anche per gli oggetti che meritano, aggiungerei.  

Si soprattutto.

Il trasformatore di alimentazione, come nel tuo caso, il rumore lo causano i lamierini che si mettono a vibrare ecco il motivo perchè nel tempo sono nati i toroidali tra l'altro con dimensione più contenute e minor peso.
Più di qualche volta ho risolto problemi di lamierini rumorosi dopo aver provato a serrare bene tutte le vite del trasformatore con resina liquida facendola penetrare all'interno dove sono i lamierini.Il rumore dei condensatori elettrolitici di alimentazione quando questi vanno male perchè perdono la soluzione elettrolitica è un ronzio un humm a 50 hertz perchè l'alternata non viene filtrata bene e questo problema si capisce rispetto a altri humm tipo loop di masse perchè mettendo il volume dell'amplificatore o pre a zero il ronzio dei 50 hertz rimane