Marantz PM8006

Se la sorgente ha gamma bassa, io la sento perfettamente e pienamente, controllo, velocità e potenza.

Per migliorare la resa dei sub bassi a breve affiancherò un sub e pensavo a REL /5i, ma questo è un altro 3d.

in confronto al PM8006 ha il doppio dei watt per canale, ci credo che buttavi giù le pareti già a ore 10 :) Il Luxman come mai con patate?

Newly designed electric volume circuit

giovanni77 ha scritto:Salve ragazzi, sono nuovo nel forum, scrivo per la prima volta e ne approfitto per presentarmi e salutarvi :)
Vengo subito al dunque: da poco anche io ho acquistato un Marantz PM8006, e il mio amplificatore precedente era un Marantz PM4001.
Non capisco perchè utilizzando le stesse identiche cose, come in questo caso il pre phono black cube lehmann (uso una testina MC denon DL 103), quando ascolto i vinili il PM4001 (2 x 30 watt) in termini di potenza in volume sia un pò più potente del PM8006 (2 x 70 watt).Aggiungo che in entrambi gli amplificatori utilizzavo gli ingressi tuner.
Magari sbaglio qualcosa.Vi sarei grato per qualsiasi delucidazione.
Giovanni

Alta Fedeltà ha scritto:

Non per difendere Denon ma riportare la potenza anche su 4ohm in un amplificatore è sintomo di onestà perchè dice come si comporta l'ampli collegato ad un carico difficile. Sono i produttori che non pubblicano la potenza erogata su 4 ohm che fanno i furbi..

ernesto1 ha scritto:Ho letto qualche intervento in cui si dice che il fratellino PM 6006 sulla gamma bassa è piu potente dell' 8806 e per alcuni anche più piacevole come timbrica. Hai avuto modo di sentire anche il 6006? Comunque ritornando al PM 8006, in quanto a pilotare dei mini da 86 db( pur vero in un ambiente di soli 13 metri quadri) avrebbe difficoltà?

darixyn ha scritto:Mi accingo, dopo diverse ore di ascolto, a recensire questo amplificatore che mi sta dando notevoli soddisfazioni.
Inizio col dire che il controllo del volume è strutturato in modo da regolarlo a piccoli Step per il primo quarto di corsa. Piccoli Step, cioè il passaggio dal livello 0 al livello 1,2,3, etc, non è proprio lineare, poi da ore 9 in sù diventa molto più fluido. Non è un difetto, ma il risultato di una nuova tecnologia in grado di separare meglio i due canali. Non dà fastidio e se all'inizio un po' incuriosisce, si fa perdonare subito, poiché alzando il volume restituisce tanta musicalità. Eh si, un suono caldo, musicale corposo nei bassi senza mai farli andare fuori controllo, medi ben presenti e alti mai sopra le righe. Un suono nitido, chiaro, voci stupende, il violoncello emoziona,  e il basso c'è .... cavolo se c'è.
Ingresso cuffie straordinario. Inserendo il jack da 6.3 non si escludono in automatico i diffusori, per farlo occorre usare i pulsanti di selezione A e B e spegnerli entrambi. Non ho provato lo stadio prephono perché uso un black box Lehmann. Usando l'amplificatore con la funzione source direct il suono diventa più..   non saprei dire...più forte mi sembra riduttivo, diciamo che diventa piu ampio e aperto. Costo 1169 euro, spesi benissimo.  Buon ascolto a tutti.