Da Marco Rosanova Lun Mag 17, 2010 4:47 pm
Guarda che io ero il primo a dare addosso al digitale per come veniva inteso sino a poco tempo fa, con formati hd poco diffusi e poco supportati e macchine cd dal costo ridicolmente alto che comunque non potevano andare oltre i limiti intrinseci del supporto e del formato.
Se oggi cambio opinione è perchè ho a disposizione formati ad alta/issima risoluzione che posso riprodurre al massimo delle loro possibilità con una spesa paragonabile a quella di un lettore di fascia appena superiore alla media.
Edmond ha scritto:Il mercato pro è senz'altro validissimo, altrimenti non starebbe in piedi........... Non ho dubbi che l'accrocchio funzioni, anche se temo che tu privilegi un po' troppo la gamma acuta e che, forse, l'apparecchio sia un po' aggressivo (o molto trasparente, se vogliamo dirla così). Per il momento mi accontento di fare delle prove con un PopCorn Hour e files in alta risoluzione (24/96) collegati ad un DAC Behringer......
Beh, Prism è più o meno un riferimento per chiunque produca musica, ma c'è anche Apogee, RME, Linx ed altri: queste non sono macchine da audiofili e le differenze timbriche sono molto relative e comunque tutte nell'ambito della correttezza.