sta arrivando...

Il virus ebola pare che abbia colpito l'uomo ad iniziare dal 1976 in Africa ma, in Africa, l'epidemia era molto probabilmente frenata dal fatto che il virus colpiva piccoli villaggi remoti ed isolati tra di loro dove uccideva buona parte della popolazione.
Nelle nostre città e nella nostra civiltà, dove la gente si sposta parecchio anche quando non è proprio in piena forma (i sintomi iniziali paiono essere quelli di un'influenza), è facile prevedere una facile e veloce propagazione del virus.

Occorrerà lavarsi molto bene le mani prima di mettersi le dita nel naso e/o stropicciarsi gli occhi...
Che palle!!!

Io direi di stare con i piedi per terra, ricordando le grandi epidemie del passato: per non andare troppo lontano ricordo solo che ancora nel 1900 la difterite faceva qualcosa come 60.000 vittime all'anno solo in Italia. Le epidemie di morbillo uccidono più di Ebola. E' una malattia molto contagiosa, ma la sua virulenza è anche un limite alla diffusione della epidemia. Non dico che non sia pericolosa, ma invito a non allarmarsi come già stanno facendo i mezzi TV ed internet.

Infine una osservazione: fintantochè la malattia era limitata all'Africa, tutti se ne fregavano altamente, adesso che interessa anche il civilizzato occidente, vedrete che tra un po' troveranno mezzi terapeutici adeguati.

gciraso ha scritto:ma invito a non allarmarsi come già stanno facendo i mezzi TV ed internet.

In effetti tra:
- ipocondriaci;
- mitomani;
- paranoici;
- voglia/necessità di sensazionalismo da parte dei mezzi d'informazione,
è ragionevole pensare che ci sarà un fiorire di casi sospetti e di falsi allarmi.

Ho sempre sognato un evento apocalittico che faccia ripartire l'umanità da zero ... speriamo sia la volta buona

l'ennesimo virus cazzata come quello dell'aviaria,dove poi si è scoperto che uno che stava molto in alto dell'organizzione mondiale della sanità ci guadagnava coi vaccini,ed ilc aso aviaria era stato pompato apposta per venderli.e vi ricordo poi che lo stato italiano ne ha buttati una enormità in quanto poi non sono stati usati e sons caduti,ma intanto li abbiam pagati
la semplice influenza fa una strage ogni anno,altro che sta pippa di ebola

Definire Ebola una pippa,scusate, è una cazzata galattica. È una malattia seria, come pure l'aviaria. Cerchiamo per favore di non fare disinformazione da un tanto al chilo.

Secondo le stime del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), in media circa 40.000 persone muoiono prematuramente ogni anno a causa dell’influenza nell'Ue.

Di queste, 8.000 circa solo in Italia e la maggior parte dei decessi si verifica in soggetti di età superiore ai 65 anni, specialmente tra quelli con condizioni cliniche croniche di base.

articolo del 2013.ne esistono di malattie gravi,ma mica se ne parla così come di aviriaria,sars,ebola etc.
si vede che hanno scorte di vaccini o pseudo-tali di ebola in scadenza da vendere

Mi trovo col mod strizzacervelli , la "fortuna" se si vuole chiamare tale e so' bene che non lo e' che e' talmente veloce
che e' isolabile piu' facilmente. Se aveva 6 mesi di incubazione erano CaXXi.

Io piuttosto se devo essere sincero un poco mi cago addosso pensando ai 100 migranti di passaggio al giorno che arrivano in Itaglia.
Se per caso ne riesce ad entrare 1 che appesta i 10 nella cabina.
Questi verranno messi per esempio a Lampedusa con altri 500.
Vengono spostati nei centri in giro per l'Itaglia , poi come da prassi consolidata vengono fatti scappare con qualche denaro in
tasca per prendere il treno e arrivare in terra di Crucchi o i cugini francesi.

Allora signori , io penso che la cosa possa sfuggire di controllo.

Fantascenza ? io credo proprio di no. Il Ns Renzi se FOSSE serio dovrebbe dire :
"Signori visto la contingenza , per la sicurezza di tutta l'Europa , ci troviamo a dover
bloccare qualsiasi forntiera dal mare".

MA non ci preoccupiamo e' TUTTO SOTTO CONTROLLO COL CAZZO.

La filosofia e' nota , prima escono i buoi dalla stalla e poi ci si lamenta.

Speriamo Bene.

Comunque ancora non capisco perche' i pazienti zero sono stati portati nei rispettivi paesi , forse solo
per studiare il virus. Altrimenti non si capisce perche' si deve sparare sui maroni cosi'.

La sorella di mia moglie lavora in un ospedale di Roma sensibile... e sono entrambe MOLTO preoccupate.

Mi trovo a dovere intervenire di nuovo perchè si stanno dicendo delle cose inesatte e fuorvianti.
Per favore non parliamo di vaccini se non conosciamo neppure quale sia il reale problema.
Rammento che i vaccini sono serviti e servono a debellare o ridurre l'incidenza delle malattie infettive in modo DRASTICO: i dati del ECDC devono essere letti per quello che valgono, ma devono essere interpretati correttamente: diversamente è facile dire tutto ed il contrario di tutto. Chi dice poi che l'influenza non sia una malattia seria? Lo è certamente, come tutte le malattie infettive, tra cui la SARS, l'aviaria e cento altre, solo che di queste ce ne stiamo dimenticando, pensando che il problema principale sia l'eccesso di colesterolo o gli integratori alimentari o altre scemenze analoghe. Ma Ebola (o meglio gli Ebola, perchè sono più di uno) non è uno scherzo e parlarne in termini superficiali non aiuta a comprendere quale sia il reale problema, molto sottovalutato fino a che non vi sono stati casi in occidente (peraltro di importazione).
Ciò detto io penso che al momento attuale sia più la paura di quello che non si conosce e di come ci presentano la cosa (da parte di giornalisti che manco sanno cosa sia un virus od un batterio, ma fa figo parlarne), che il reale pericolo di una epidemia in Europa. Circa il rischio derivante dai migranti al momento il rischio è pari a zero: nel nord Africa il virus non è ancora arrivato e se vi arrivasse un paziente infetto ci arriverebbe dopo giorni e giorni ed in condizioni tali da non sopportare non solo il viaggio, ma neppure lo stazionamento. Il periodo di incubazione di 21 giorni è quello massimo, normalmente l'infezione si manifesta dopo 5-7 giorni dal contagio. Questo se si guardano i dati scientifici e non le cacchiate giornalistiche. Certo che la facilità degli spostamenti agevola la diffusione dell'epidemia, ma abolire del tutto gli spostamenti non è la soluzione, perchè comunque è sempre meglio controllare chi arriva che andarlo a cercare chissà dove. L'alternativa è di dotarsi di una casa tipo laboratorio biologico 3 ed isolarsi dal mondo, cosa evidentemente non facile. I pazienti infetti sono stati trasferiti nei rispettivi paesi probabilmente non solo per studiare il virus, ma per via del livello migliore delle cure, cosa che ha dato i suoi vantaggi, visto che sono guariti almeno in tre casi. Inoltre in Liberia o in Nigeria un reparto di cure intensive, ammesso che ci sia, non penso possa garantire uno standard di cure a cui siamo abituati.
Comunque staremo a vedere, non certo lieto se dovrò ricredermi.

Avian ha scritto:Ho sempre sognato un evento apocalittico che faccia ripartire l'umanità da zero ... speriamo sia la volta buona

Non osavo tanto, certo che una delle soluzioni per risolvere il problema di crisi economica, ecologica e di sovrappopolazione potrebbe essere una epidemia che elimini una fetta consistente dell'umanità, presumibilmente la parte più debole e meno resistente, e che non faccia distinzione tra ricchi e poveri.....

Un'altra soluzione potrebbe essere un conflitto, una terza l'emigrazione nello spazio, che al momento pare ancora fantascienza.

Non prendo in esame una soluzione utopistica in cui l'intero pianeta vara una regola per ridurre gradualmente il numero della popolazione di almeno la metà (in relazione al grado di soprappopolazione e capacità di sostentamento) e faccia in modo che resti costante.

So per certo che entro fine secolo, se non accadrà (come spero, a parte le soluzioni incruente ) niente di tutto questo, saranno problemi enormi se non insormontabili sia per la popolazione terrestre che per la stessa vita sul pianeta.
Non è tanto pessimismo ma piuttosto deduzione.
Da parte mia ho dato il mio "non contributo" anche se doloroso nel non mettere al mondo figli, ieri con profondo rammarico, oggi per convinzione ed oseri dire in modo provocatoria "generosità" visti i tempi che attendono le nuove generazioni.

criMan ha scritto:Mi trovo col mod strizzacervelli , la "fortuna" se si vuole chiamare tale e so' bene che non lo e' che e' talmente veloce
che e' isolabile piu' facilmente. Se aveva 6 mesi di incubazione erano CaXXi.

Io piuttosto se devo essere sincero un poco mi cago addosso pensando ai 100 migranti di passaggio al giorno che arrivano in Itaglia.
Se per caso ne riesce ad entrare 1 che appesta i 10 nella cabina.
Questi verranno messi per esempio a Lampedusa con altri 500.
Vengono spostati nei centri in giro per l'Itaglia , poi come da prassi consolidata vengono fatti scappare con qualche denaro in
tasca per prendere il treno e arrivare in terra di Crucchi o i cugini francesi.

Allora signori , io penso che la cosa possa sfuggire di controllo.

Fantascenza ? io credo proprio di no. Il Ns Renzi se FOSSE serio dovrebbe dire :
"Signori visto la contingenza , per la sicurezza di tutta l'Europa , ci troviamo a dover
bloccare qualsiasi forntiera dal mare".

MA non ci preoccupiamo e' TUTTO SOTTO CONTROLLO COL CAZZO.

La filosofia e' nota , prima escono i buoi dalla stalla e poi ci si lamenta.

Speriamo Bene.

Comunque ancora non capisco perche' i pazienti zero sono stati portati nei rispettivi paesi , forse solo
per studiare il virus. Altrimenti non si capisce perche' si deve sparare sui maroni cosi'.

La sorella di mia moglie lavora in un ospedale di Roma sensibile... e sono entrambe MOLTO preoccupate.

Trattandosi di una malattia ancora poco conosciuta, è ovvio che ci sia preoccupazione per cui mi sento di sposare le tue parole, anche se capisco la presa di posizione di cricetone, visti i precedenti, è evidente che le industrie farmaceutiche si stiano fregando le mani pensando ai potenziali enorni profitti.

In particolare sul fatto che in Italia  sia tutto sotto controllo, ma non mi facciano ridere.... l'ultima volta l'ho sentito per gli aumenti indiscriminati dell'Euro e la situazione a Genova e nelle zone terremotate....

Comunque solo la "storia" potrà stabilire chi ha ragione, tra "montatura" o reale minaccia. Dopotutto c'è anche il precedente del AIDS, anche se secondo me l'Ebola è molto meno pericolosa del morbo del HIV.

lizard ha scritto:pienamente d'accordo con gciraso,in linea teorica.
la pratica,tuttavia,ci ha insegnato nel corso del tempo che qualcuno mente sapendo di mentire e in queste situazioni ci marcia...prima fra tutte le multinazionali dei farmaci.
per la cronaca,il virus Ebola "è stato isolato nello sperma umano fino a sette settimane dopo la guarigione".
E' quanto afferma il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) nel report datato 6 ottobre, mettendo in guardia dal rischio contagio in caso di rapporti sessuali.
Serbatoi di virus Ebola, si legge nel report, "sono stati individuati nel latte materno e sperma dopo la scomparsa del virus dal sangue".

Si questo lo ho letto anche io, bisogna capire quanto sia grave il rischio di contagio in queste condizioni, comunque trattandosi di soggetti già guariti, penso che una specie di quarantena analoga alle banali malattie infettive come la scarlattina, non siano troppo difficili da attuare.

Mangiato pesante ieri sera...eh......

RockOnlyRare ha scritto:

Non osavo tanto, certo che una delle soluzioni per risolvere il problema di crisi economica, ecologica e di sovrappopolazione potrebbe essere una epidemia che elimini una fetta consistente dell'umanità, presumibilmente la parte più debole e meno resistente, e che non faccia distinzione tra ricchi e poveri.....

è l'essere diplomatici/ipocriti il maggior difetto di tutti,e la causa di tutti i problemi.è un pò come quando odi una persona e non ci litighi per quieto vivere,prima o poi verrà il giorno che lo farai e li scatenerai tutta la rabbia repressa,e dopo penserai che se l'avessi fatto prima la cosa si sarebbe risolta subito,o con la pace o con l'allontanamento definitivo,e quindi difatti, il tempo trascorso nel "quieto vivere" ti ha solo fatto perdere tempo e causato stress.Perciò dico che la displomazia è una perdita di tempo,l'ipocrisia è solo il concime della tua infamia.
Da qui forse capirete come mai spesso i miei messaggi sono mooolto diretti tipo bombe e mano.

Cricetone ha scritto:
è l'essere diplomatici/ipocriti il maggior difetto di tutti,e la causa di tutti i problemi.è un pò come quando odi una persona e non ci litighi per quieto vivere,prima o poi verrà il giorno che lo farai e li scatenerai tutta la rabbia repressa,e dopo penserai che se l'avessi fatto prima la cosa si sarebbe risolta subito,o con la pace o con l'allontanamento definitivo,e quindi difatti, il tempo trascorso nel "quieto vivere" ti ha solo fatto perdere tempo e causato stress.Perciò dico che la displomazia è una perdita di tempo,l'ipocrisia è solo il concime della tua infamia.
Da qui forse capirete come mai spesso i miei messaggi sono mooolto diretti tipo bombe e mano.

Capisco quello che intendi, non so quante volte mi sono identificato con il protagonista di "un giorno di ordinaria follia", ma il guaio è che alla fine se ti "lasci andare" danneggi solo te stesso e/o chi ti sta vicino. Per cui forse è meglio reprimere la rabbia, se non hai i mezzi per andare a vivere in un paradiso terreste....

gciraso ha scritto:Mi trovo a dovere intervenire di nuovo perchè si stanno dicendo delle cose inesatte e fuorvianti.
Per favore non parliamo di vaccini se non conosciamo neppure quale sia il reale problema.
Rammento che i vaccini sono serviti e servono a debellare o ridurre l'incidenza delle malattie infettive in modo DRASTICO: i dati del ECDC devono essere letti per quello che valgono, ma devono essere interpretati correttamente: diversamente è facile dire tutto ed il contrario di tutto. Chi dice poi che l'influenza non sia una malattia seria? Lo è certamente, come tutte le malattie infettive, tra cui la SARS, l'aviaria e cento altre, solo che di queste ce ne stiamo dimenticando, pensando che il problema principale sia l'eccesso di colesterolo o gli integratori alimentari o altre scemenze analoghe. Ma Ebola (o meglio gli Ebola, perchè sono più di uno) non è uno scherzo e parlarne in termini superficiali non aiuta a comprendere quale sia il reale problema, molto sottovalutato fino a che non vi sono stati casi in occidente (peraltro di importazione).
Ciò detto io penso che al momento attuale sia più la paura di quello che non si conosce e di come ci presentano la cosa (da parte di giornalisti che manco sanno cosa sia un virus od un batterio, ma fa figo parlarne), che il reale pericolo di una epidemia in Europa. Circa il rischio derivante dai migranti al momento il rischio è pari a zero: nel nord Africa il virus non è ancora arrivato e se vi arrivasse un paziente infetto ci arriverebbe dopo giorni e giorni ed in condizioni tali da non sopportare non solo il viaggio, ma neppure lo stazionamento. Il periodo di incubazione di 21 giorni è quello massimo, normalmente l'infezione si manifesta dopo 5-7 giorni dal contagio. Questo se si guardano i dati scientifici e non le cacchiate giornalistiche. Certo che la facilità degli spostamenti agevola la diffusione dell'epidemia, ma abolire del tutto gli spostamenti non è la soluzione, perchè comunque è sempre meglio controllare chi arriva che andarlo a cercare chissà dove. L'alternativa è di dotarsi di una casa tipo laboratorio biologico 3 ed isolarsi dal mondo, cosa evidentemente non facile. I pazienti infetti sono stati trasferiti nei rispettivi paesi probabilmente non solo per studiare il virus, ma per via del livello migliore delle cure, cosa che ha dato i suoi vantaggi, visto che sono guariti almeno in tre casi. Inoltre in Liberia o in Nigeria un reparto di cure intensive, ammesso che ci sia, non penso possa garantire uno standard di cure a cui siamo abituati.
Comunque staremo a vedere, non certo lieto se dovrò ricredermi.

Bo' , mi sbagliero' sicuramente... ma se 21 giorni sono il max di incubazione a me sembrano sufficienti ad appestare qualcuno sui barconi.
Pensa se qualcuno la pensasse come arma biologica ...
Non ci si riesce in 15 giorni a metterne qualcuno sui barconi?
E li sopra 100 appestati.
Poi a Lampedusa altri 200 appestati.
Poi sulla penisola li lasciano andare coi soldi in tasca per andare dove vogliono, ma non siamo ipocriti e' solo un modo
per mandarli via dall'Itaglia che non sa come gestire la cosa.
A 1 km da casa mia c'e' un centro di accoglienza e funziona cosi'... il giorno sono liberi di uscire... a volte tornano a volte no.

Ovviamente speriamo per il meglio.
Questo e' un Governicchio come gli altri e non ha la forza di prendere e programmare decisioni e quindi speriamo nella buona sorte.

A Roma giorni addietro si sono cagati addosso ad un ufficio immigrazione , un ragazzo di colore ha iniziato a stare male e sanguinare dal
naso... sono scappati tutti via. Il poveraccio (hanno detto..) ha avuto una crisi epilettica.