Caratteristiche dei Dac

mirach ha scritto:

Grazie delle info, dunque mi pare di aver capito che ha ancora senso cercare un lettore cd con il 1704 se non si usa l'alta definizione. Per caso sai che convertitore veniva usato nell'oppo DV980H?
Ps il link non funzia

l'HD c'entra relativamente con il discorso pcm o sigmadelta.... il 1704 se ben implementato arriva tranquillamente a 24b/96k

il punto e' proprio la "tipicita'" (intesa in senso sonoro) della riproduzione, infatti a prescindere da quello che molti pensano, il chip dac incide molto sul tipo di suono... il problema semmai e' che (come anche dice la nota di AN che hai riportato) a valle del chip dac c'e' una tale "pochezza" che il tutto viene standardizzato al ribasso (parlo in generale s'intende.... ci sono ovviamente molte eccezioni). in questo senso e' del tutto vero che la "sonorita'" viene data dai circuiti a valle del chip dac, ma non perche' quest'ultimo non sia importante, semplicemente perche' il resto non e' all'altezza e appiattisce tutto....

l'Oppo 980H e' un progetto molto economico, ed essendo principalmente un lettore video usa una architettura estremamente semplificata per l'audio basata su un Cirrus Logic CS4361 (un convertitore specifico per audio multichannel di fascia bassa), che e' un normale sigmadelta multibit http://www.cirrus.com/en/products/cs4361.html

questi i link che ho riportato nell'altro msg... fungono entrambi...
http://www.ti.com/product/pcm1704
http://www.nekoaudio.com

phaeton ha scritto:

l'HD c'entra relativamente con il discorso pcm o sigmadelta.... il 1704 se ben implementato arriva tranquillamente a 24b/96k

Se non erro, il Lector DIGICODE utilizza i 1704 ed arriva ai 192 in maniera egregia..;)

carloc ha scritto:


Se non erro, il Lector DIGICODE utilizza i 1704 ed arriva ai 192 in maniera egregia..;)

exactly, ecco perche' ho detto "tranquillamente"   

phaeton ha scritto:

exactly, ecco perche' ho detto "tranquillamente"   

  

carloc ha scritto:

  

Mike voleva dire che i 192 li legge a fatica, ma non ha avuto il coraggio di dirtelo    

Giordy60 ha scritto:

Mike voleva dire che i 192 li legge a fatica, ma non ha avuto il coraggio di dirtelo    

Lo conosco bene.........il lector....  

Non toccate il Lector alla Colonnello che altrimenti gli scappa una terra-aria-terra e non si sa dove va a cadere poi    

Lector che??

pluto ha scritto:Non toccate il Lector alla Colonnello che altrimenti gli scappa una terra-aria-terra e non si sa dove va a cadere poi    

In genere vado di terra - aria.......  

Tanto per darvi un'idea di cosa parlo.

robetta vecchia ma buona il MIM23.... il nome poi era un programma Homing All the Way Killer    

phaeton ha scritto:robetta vecchia ma buona il MIM23.... il nome poi era un programma Homing All the Way Killer    

....e scusate se è poco......  

Ho preso un dac adcom gda 600, che utilizza due convertitori d/a pcm63, mi consigliate di aggiornare gli op amp, provare con i trafi dac interface della sowter, o lasciarlo così?  

alan1 ha scritto:
I caratteri più rappresentativi che maggiormente possono variare tra i Dac sono:

- Ambienza;  a qualcuno può sembrare strano, ma la capacità di ricreare l’ambienza cambia molto tra i vari Dac, ad esempio la quasi totalità dei Dac (ci sono alcune eccezioni eccellenti) che vengono dal mondo Pro hanno una impostazione così detta “Monitor”, ovvero che tende a mettere in evidenza i particolari portandoli tutti in primo piano, si ottiene così una grande ricchezza di sfumature e grande dinamica, , ma si ha uno schiacciamento della profondità, gli strumenti tendono ad essere riprodotti sullo stesso piano.

Questo e' esattamente quello che ho verificato quando ho collegato il mio cdp direttamente al finale, senza pre.

Credo quindi che sia come detto da alan1, ma probabilmente dipende anche dal pre perche' il DAC montato sul mio cdp era ovviamente lo stesso.