Da Pazzoperilpianoforte Lun Mar 05, 2012 11:50 am
Vorrei fare una osservazione da persona che si trova "sopra le parti". Non ho mai posseduto un prodotto AA, e non mi ritengo né un estimatore a priori né un denigratore del marchio.
Per me si tratta di un ottimo marchio italiano, non è quello che però per primo attira i miei desideri audiofili.
1. Questo è un forum in cui molti iscritti sono possessori di prodotti AA, ed estimatori del marchio. Normale che quando qualcuno parli male di uno dei prodotti AA veda alzarsi gli scudi da parte di questi forumer. Questo non è né complotto né mancanza di democrazia. Il forum non interviene per cancellare queste affermazioni, sono gli utenti ai quali chiaramente non vanno giù che intervengono. E non gli si può impedire di farlo, in un forum democratico. Ma questo succede anche se parli male di un prodotto B&W: tutti gli estimatori del marchio alzano gli scudi, e ce ne sono molti anche di quelli in questo forum. Se ne sono lette molte di polemiche tra B&W-isti e B&W-contrari in tempi passati, senza che nessuno però pensasse al fatto che B&W avesse rapporti poco trasparenti con qualcuno del forum. Perché farlo con AA?
2. Questo è un forum in cui alcuni dei componenti l'amministrazione e vari forumer sono toscani. Hanno quindi la possibilità di entrare in contatto diretto (non solo telefonico, ma anche fisico) con i progettisti AA, e di vedere i prototipi. Anzi, penso sia normale che AA, vista il consenso che in questo forum ha dai suoi appassionati non abbia che piacere a dare in prova a costoro i suoi apparecchi, non foss'altro come beta-tester.
Da questo ne consegue che:
A. Massimo rilievo viene dato a ogni nuova uscita di AA da parte dei forumer, al punto anche di stuccare, com'è successo purtroppo per il Crescendo. Oltretutto con un proliferare a grappolo di thread sullo stesso argomento. L'Amministrazione, occorre ricordare, ha cercato di metterci un freno, ma il fiume per un certo periodo è stato inarrestabile. E certo faticoso per chi il delirio non lo condivideva. Le osservazioni critiche in tal senso sono motivate. Però questa è cosa palese: io credo che un qualunque lettore che legga questi thread sappia che vengono da estimatori del marchio che si qualificano apertamente come tali, e quindi dovrebbe sapere come fare la tara sulle loro opinioni. Questo si dice "avere senso critico" nei riguardi delle informazioni in cui ci si imbatte.
B. A casa dei forumer toscani di questo sito girano degli apparecchi AA e ne fanno report. Anche qui: se tizio fa la recensione di un prototipo AA tutti i fan di AA sgranano gli occhi e commentano positivamente. Sta al lettore capire il contesto e quindi pensare che è un oggetto da ascoltare, magari, ma che il visibilio dei fan è scontato e poco aggiunge alla conoscenza obiettiva dell'oggetto.
Dico queste cose per esplicarle e renderle pubbliche. Nel rapporto di AA con questo forum non c'è niente di occulto, è tutto palese e sta nei termini che vi ho detto. Come niente di occulto c'è nel rapporto tra i cavi AIRTECH (per citare un'altra pietra dello scandalo) e questo forum.
Detto questo piacerebbe anche a me che chi dice qualche cosa contro AA (purché in termini non diffamatori, come per qualunque altro marchio) non venisse subissato da critiche da parte dei fan e quindi magari guardato con diffidenza. Ma temo siano cose di cui l'Amministrazione possa avere poco controllo.
Questo è un forum in cui ognuno può dire la sua, e come in ogni forum alcuni forumers hanno preferenze precise per un marchio. In questo forum le preferenze sono nette, anche numericamente. Giusto che il lettore lo sappia, e ne tragga le sue conclusioni. Ma pensare che ci siano interessi monetari da parte dei forumer è errato.
Anch'io, che non sono un fan di AA, avessi avuto la possibilità di portarmi un prototipo del marchio a casa lo avrei fatto. Voi no? Al lettore poi valutare ciò che legge come attendibile, da prendere con le molle, o infondato.
Tutto questo è democrazia: guardare un telegiornale non significa essere certi della sua obiettività, ma conoscere il suo orientamento. Conoscendo il suo orientamento possiamo fare la tara a ciò che sentiamo. Ma com eper tutte le informazioni, dovremo vagliarle, ricercarle altrove, approfondirne la validità. Nessuna fonte è mai completamente obiettiva, ognuna è un parere.
Succede anche nelle comunità: non occorre avere rapporti di compravendita: in uno spazio tendono a raggrupparsi i simili (di opinioni e gusti). Qui molti amano il marchio AA. Occorre tenerne conto quando si legge. Ma non per questo si può diure si infrangano le norme di democrazia.
In ultimo: fanno parte della trasparenza anche le critiche di Justino. Permettono di meglio chiarire e rendere palese l'assenza di una censura nel forum. Quindi non demonizzerei chi chiede spiegazioni. Si potrebbe essere fraintesi, e si rischia di creare un gioco di fazioni (chi è pro-forum, chi è contro-forum) che è controproducente, a mio modesto parere, per tutti.